City break a Parigi

Nota come la ‘città delle luci’, Parigi è un buon esempio di una città che non dorme mai. I suoi quartieri vibranti (arrondissements) si  affollano di persone, sia locali che turisti, traffico e musica proveniente dai club vicini. Con la sua architettura magnifica, musei, chiese, sculture fantastiche, numerosi giardini e angoli artistici, Parigi è la città che ognuno dovrebbe visitare almeno una volta nella vita.

Per avere la migliore esperienza possibile in questa città, controllate questo piano di 4 giorni che contiene tutto quello che dovete vedere e fare a Parigi!

Giorno 1

Iniziate il vostro tour con la visita al Centro Pompidou, il museo industriale d’arte moderna, che rappresenta un design architettonico ad alta tecnologia, dove tutte le installazioni, cavi e bochette di mandata fanno parte della facciata invece di esser nascoste all’interno dell’edificio. Il museo è la casa di tanti eventi e mostre diverse, con l’ingresso gratuito ogni prima domenica del mese.

Con una breve passeggiata lungo la Rue de Renard, si raggiunge il municipio di Parigi, chiamato Hôtel de Ville. Questo palazzo imponente è composoa di diversi padiglioni con 136 sculture disposte nei quattro angoli dell’edificio.

Attraversando il Pont d’Arcole, entrerete nell’Ile-de-la-Cité, il primo insediamento e la località dove la città è stata fondata. Lì si trova la cattedrale di Notre-Dame, la chiesa più famosa di Parigi e una delle più popolari al mondo. La gloriosa finestra rossa del XIII secolo è la cosa che assolutamente dovete vedere.

Sull’altro lato del fiume Senna, in Rue de la Bûcherie, si trova la famosa libreria Shakespeare & Company. Anche se non è quella originaria, aperta nel 1919 da Sylvia Beach e il luogo d’incontro per i più famosi scrittori del XX secolo come Ernest Hemingway, James Joyce e Ezra Pound, questa libreria del 1964 è un tributo a Sylvia Beach e ancora conserva la tradizione di aiutare scrittori ed artisti aspiranti.

Nell’area chiamata Latin Quarter troverete molti bistro e ristoranti per mangiare. Visto che Parigi è la capitale della Francia, probabilmente potrete trovare anche i cibi tradizionali delle altre regioni. Potreste provare la famosa zuppa francese di cipolle e la quiche lorraine, o la tradizionale casseruola. Per quanto riguarda il vino, qualunque tipo scegliate, non rimarrete delusi.

La famosa università di Parigi, nota anche come la Sorbonne, fondata intorno al 1150 che lo rende la seconda più antica università dell’Europa, si trova nel Latin Quartier. Intorno al Pathéon potete vedere alcuni degli edifici principali.

Nel Pathéon ci sono i sepolcri di Victor Hugo, Emile Zola, Voltaire, Jean-Jacques Rousseau… ma anche il famoso pendolo di Foucault.

Proprio dietro l’angolo della Sorbonne si trova il Giardino di Lussemburgo con il Palazzo di Lussemburgo, costruito come la residenza della reggente Marie de’ Medici e modellato dopo il Palazzo Pitti di Firenze (la città che era sotto il governo dei Medici). Oggi il palazzo viene usato come la casa del Senato francese. Nel giardino vedrete un grande bacino circolare circondato da panche e sedie dove si può sedere e rilassare, lontano dal caos della città.

Giorno 2

Dedicate il vostro secondo giorno a Parigi ad esplorare alcuni dei più famosi musei, a partire dal Louvre. Alcune delle collezioni che potete vedere qui includono le mostre orientali, egiziane, greche e romane, sculture e dipinti, arte decorativa… Comunque, la più popolare è Mona Lisa – il capolavoro di Da Vinci dell’inizio del XVI secolo. Per esplorare il Louvre ci vuole più di un giorno, soprattutto se intendete di essere dentro per ore. Si consiglia di prenotare il biglietto in anticipo, online, e di controllare la posizione esatta delle esposizioni che vorreste vedere per ridurre al minimo il tempo di attesa. Davanti al Louvre, vedrete la famosa Piramide del Louvre, circondata da sette pozzetti e fontane e tre piccole piramidi volte verso le tre ali del museo: Sully, Denon e Richelieu.

Di fronte al Louvre è il Place du Carrousel con un arco dedicato alle vittorie di Napoleone. Se guardate attraverso l’arco, vedrete l’Arco di trionfo. Questi due archi sono stati progettati per essere uno dietro l’altro, in linea retta. Passando per l’Arch du Carrousel, entrerete nel Giardino delle Tuileries, acquistato nel 1563 da Catherine de’ Medici per creare un parco diverimento in stile inglese. Fate una passeggiata lungo il parco, sedetevi su una delle sedie posta intorno a un grande bacino con la fontana e rilassatevi prima di visitare un altro museo.

Alla fine del parco Tileries è il Place de la Concorde, con un obelisco egiziano e due fontane progettate per assomigliare alle fontane della Piazza San Pietro a Roma. Dal Place de la Concorde è possibile vedere la Torre Eiffel.

Lungo la strada dal Place de la Concorde fino al Pont de la Concorde c’è il Museo dell’Orangerie. Una volta il consevatorio arancioni, oggi ospita 144 dipindi post-impressionistici di Cézanne, Picasso, Modigliani, ecc. Potete vedere anche il famoso Water Lilies di Monet, situato in due sale al pianterreno.

Attraverso la Senna è il famoso Musée d’Orsay, che contiene una vasta collezione di dipinti impressionisti, ma anche opere di altri periodi e movimenti d’arte. Alcuni dei dipinti che si possono trovare qui sono i capolavori di Cézanne, Van Gogh, Degas, Renoir, Manet, Gauguin e Toulouse-Lautrec.

Giorno 3

Iniziate la vostra giornata con l’Arco di trionfo, dal Place de Gaulle. Costruito nel 1836, è un simbolo nazionale e, sebbene progettato per celebrare le vittorie di Napoleone, è dedicato agli eserciti della Rivoluzione e dell’Impero. Alla base del monumento sta la tomba del soldato sconosciuto, sepolto nel 1921 e la fiamma del ricordo si accende ogni giorno alle 18:30.

L’Arco di trionfo è il punto di partenza del viale più famoso di Parigi, il viale dei Champs-Élysées. Fate una passeggiata lungo il viale e godetevi l’atmosfera cosmopolita: le boutique lussuose, teatri, ristoranti,… Sedetevi in un caffè e provate i famosi macaroni francesi.

Alla fine dei Champs-Élysées raggiungerete un grande parco con il Grand Palais e il Petit Palais (grande e piccolo palazzo). I due palazzi furono costruiti per il World Expo del 1900 svolto a Paragi. Situato tra i palazzi, si nota la statua del generale Charles De Gaulle all’inizio e la statua di Winston Churchill alla fine del viale di Winston Churchill.

Alla fine del viale di Winston Churchill c’è il Ponte Alexandre III. Decorato con nimfe, cherubini e oro, è il ponte più ornato e stravagante della città. È anche il simbolo dell’alleanza franco-russa.

Attraversando il ponte si raggiunge il viale di Marienhof Gallieni che porta fino al Place des Invalides con l’ex residenza per i soldati in pensione (Hotel des Invalides), ora trasformata nel Museo dell’Esercito, nella chiesa di St.Louis e nella cupola con la tomba di Napoleone. I resti di Napoleone furono portati dall’isola di Sant’Elena nel 1840 e collocati nella cripta, in sei diverse scatole (come quelle dei faraoni egiziani): lamiere, mogano, piombo, ebano e quercia prima di esser messi in un sarcofago di granito rosso.

Dietro l’angolo degli Invalides, ci sta un grande parco, utilizzato per le parate militari, Champ de Mars. Oggi è la sede di numerosi eventi e fiere internazionali. Tuttavia, la cosa più importante che riguarda il Champ de Mars è che si trovi proprio di fronte alla Torre Eiffel.

Costruita nel 1889 per l’Expo Mondiale, la Torre Eiffel è alta 320 metri e ha tre piattaforme. Ai primi due piani troverete ristoranti che offrono alcune delle migliori viste di Parigi e dei ponti sulla Senna.

Sull’altro lato della Senna potete trovare il Parco del Trocadero, perfetto per fare passeggiate e rilassare mentre godendo una delle più belle viste alla Torre Eiffel.

Giorno 4

È il momento di visitare una delle parti più interessanti di Parigi, Montmartre. Questo quartiere pittoresco si trova su una collina di 130 metri. Nel corso del XIX secolo, Montmartre raccoglieva tutti gli artisti e boemiani della città. Oggi possiamo sentire quella parte della storia dell’architettura, negozi di souvenir artistici lungo le stradine strette e soprattutto al Place du Tertre, una piazza piena di artisti che vendono i loro dipinti e schizzi. Fatevi una passeggiata intorno alle bancarelle e forse trovate un souvenir speciale da portarlo a casa.

Uno dei simboli di Montmartre è il Sacré Coeur, una basilica di 83 m in travertino bianco. Offre una splendida vista della città, situata in cima alla collina di Montmartre. Il modo migliore per arrivarci è prendere una funicolare dal Place St. Pierre, oppure salire le scale o il sentiero dalla Piazza di St. Pierre.

Un altro posto importante da vedere è il Moulin Rouge. Il cabaret fondato nel 1889 nel quartiere Pigalle una volta era l’ispirazione di Toulouse-Lautrec e di altri artisti che avevano trascorso molte notti ballando can-can e divertendosi lì. Oggi, la discoteca ancora ha una gran parte della decorazione fin de siècle e offre intrattenimenti di ballo per visitatori e turisti provenienti da tutto il mondo.

Nelle vicinanze del Pigalle troverete molti ristoranti che servono il pranzo. Per il dessert vi consigliamo di provare la tradizionale crème brûlée o éclair (la pasta con diversi tipi di creme e frosting sopra).

Nel pomeriggio potreste visitare la famosa Opéra Garnier. Questo bellissimo palazzo fu costruito a metà del XIX secolo e decorato con statue di marmo, pilastri e una cupola appiattita sopra la sala teatrale. Il luogo era l’ispirazione per Gaston Leroux e il suo Fantasma dell’Opera.

Proprio dietro l’angolo dell’Opéra Garnier, sul Boulevard Haussmann, troverete le lussuose Galeries Lafayette, inaugurato nel 1912, che offre marchi come Balenciaga, Dolce & Gabbana, Gucci, Chanel, ecc.

Per completare la giornata, potreste prendere una crociera sul fiume lungo la Senna. Sedetevi, rilassate vi e godetevi la crociera serale nella città più romantica del pianeta. E assicuratevi di venire al parco Trocadero un po’ prima delle 22:00 per vedere la Torre Eiffel brillare. 20 000 lampadine sono progettate per sfarfallare per creare un momento speciale che dura 5 minuti ogni ora tra il tramonto e l’1:00. È il momento perfetto per finire il vostro city break a Parigi!
Se avete ancora un po’ di tempo libero, visitate il Palazzo e i Giardini di Versailles.

Parigi è una città grandissima e per visitare tutte le attrazioni, dovrete usare la metro.

Se prendete l’aereo per arrivarci, controllate i nostri post recenti su come raggiunere il centro città dagli aeroporti di Orly e Charles De Gaulle.

Se ci andate in autobus, GetByBus vi offre tutte le connezioni possibili, di cui quelle più popolari sono: Londra a Parigi, Amsterdam a Parigi, Bruxelles a Parigi, Strasburgo a Parigi, Marsiglia a Parigi, Zurigo a Parigi, Madrid a Parigi.

Viaggiare in autobus può essere e economico e comodo!

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