Viaggio a Cadice
Considerata il più antico sito abitato d’Europa (fin dal 1100 a.C.), Cadice è un’imponente città situata nel sud della Spagna, più precisamente in Andalusia. Facendo parte della Costa de la Luz, la costa della città presenta molte spiagge di sabbia dorata. Oltre alla splendida architettura, la città vanta una fantastica offerta gastronomica e un ambiente naturale eccezionale. Se non siete ancora convinti, sentite perché Cadice dovrebbe essere la vostra prossima destinazione!
1) Partecipare all’incredibile Carnevale di Cadice
Il Carnevale di Cadice è conosciuto in tutto il mondo come una grande festa di strada. L’evento, che attira migliaia di persone ogni anno, è un modo perfetto per vedere come Cadice gestisce le strade piene di gente che canta, balla e si diverte. Tuttavia, se avete intenzione di vivere questa festa, programmatela con largo anticipo perché è uno degli eventi più attesi del calendario. Il Gran Finale è uno dei momenti salienti della fiesta, si tiene il primo venerdì di Carnevale e dura fino al mattino successivo, dopodiché i gruppi salgono sul palco per esibirsi nel Carrusel de Coros la domenica e il lunedì. Il codice di abbigliamento è obbligatorio e, che siate da soli o in compagnia, è d’obbligo indossare un costume, almeno durante le sfilate, la Gran Cabalgata (la prima domenica) e la Cabalgata del Humor (sfilata della commedia) l’ultimo fine settimana. È doveroso menzionare anche le “charangas ilegales”, che compaiono in Plaza de las Flores. Si tratta di famiglie, amici e colleghi di lavoro che competono per l’umorismo con gli artisti “ufficiali”. Feste, fuochi d’artificio, costumi fantastici e molte altre attività promettono un divertimento duraturo.
2) Rilassarsi in una delle tante spiagge di sabbia
Cadice è nota per le sue lunghe spiagge sabbiose. La baia sul lato ovest della città, chiamata La Caleta, è più di una semplice spiaggia: è il luogo in cui ebbe inizio la storia commerciale di Cadice, poiché Fenici, Cartaginesi e Romani utilizzarono questo luogo come porto naturale. La spiaggia, dove ogni singola grande roccia ha un nome proprio (di un animale o di un oggetto di uso quotidiano), all’estremità della penisola di Cadice, è una delle più fotografate della regione ed è orgogliosamente premiata con la bandiera blu per la sua pulizia e le sue eccellenti strutture. Un’altra perla della città è la Playa de la Victoria, lunga quasi 3 chilometri, spesso considerata la migliore spiaggia urbana d’Europa. Oltre a numerosi bar, ombrelloni e pedalò, ci sono anche campi sportivi e un cinema all’aperto, oltre a un ufficio informazioni turistiche. Non possiamo non menzionare altre spiagge meno popolari, ma altrettanto belle, come Santa Maria del Mar, frequentata soprattutto da famiglie e da persone che amano il body-board, Cortadura, El Chato e Torregorda.
3) Girare per El Populo
Il luogo più antico d’Europa dovrebbe ospitare il quartiere più antico d’Europa, giusto? El Populo si trova alle porte del centro storico, tra il Municipio e la Catedral Nueva, e presenta 3 archi del XIII secolo, Arco del Populo, Arco de la Rosa e Arco de los Blancos. Il quartiere condivide la superficie con la città medievale, il castello e le mura, quindi non perdete tempo e perdetevi nelle strette vie di pietra mentre esplorate l’affascinante Cadice. El Populo è la parte della città con il maggior numero di monumenti, per cui è bene sottolinearne alcuni, come la Casa del Almirante, un bel palazzo barocco costruito dalla famiglia indiana De Barrio, la Iglesia de Santa Cruz, la prima cattedrale della città, e l’Oratorio de San Felipe Neri, il luogo dove fu firmata la Costituzione spagnola del 1812. Uno degli spazi più belli del barrio è Plaza de la Catedral, circondata da un labirinto di vivaci vie dello shopping dove boutique affascinanti si mescolano a bar di tapas, tra i quali il più popolare è il Bar Estrella, per cui non mancate di fermarvi a bere qualcosa.
4) Scoprite il Triangolo dello Sherry, unico nel suo genere
Jerez de la Frontera, Sanlucar de Barrameda e El Puerto de Santa Maria segnano i tre angoli del famoso “Triangolo dello Sherry”. A nord di Cadice, Jerez de la Frontera è nota per il suo sherry, per una lunga tradizione equestre e per essere la patria del flamenco. Sanlucar de Barrameda, invece, è rinomata per le sue bodegas dove si può assaggiare la famosa manzanilla, uno sherry secco. L’ultima parte del triangolo, El Puerto de Santa Maria, presenta magnifici palazzi che testimoniano la ricchezza della regione nel XVIII secolo, oltre ad alcuni ristoranti e bar. Che siate appassionati o meno di degustazioni di vino, non perdete l’occasione di conoscere la storia, le spiagge, la cucina, la danza tradizionale del flamenco e di visitare il meraviglioso Parque Nacional de Doñana, considerato una delle aree naturali protette più importanti d’Europa.
5) Ammirare il panorama dal Castello di San Sebastian
Il Castello di San Sebastiano si trova sull’isolotto che prende il nome da una cappella del 1457, costruita dagli equipaggi di una nave veneziana che avevano avuto il permesso di riprendersi dalla peste che aveva distrutto la loro imbarcazione. Per costruire il castello, i veneziani utilizzarono i resti di un vecchio faro, di origine musulmana, che fu sostituito nel 1613 da una torre di avvistamento utilizzata per guidare i naviganti a difesa della costa. Durante la sua vita, il Castello fu utilizzato anche come prigione o per la quarantena. Tuttavia, il faro fu ricostruito nel XIX secolo e sostituito dalla struttura attuale nel 1908. Il Castello di San Sebastian è oggi utilizzato come area espositiva nei bunker interni e come sede di concerti e altri eventi ricreativi all’aperto. È aperto dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 20:00. L’ingresso non è gratuito, quindi potete godervi gratuitamente sia le mostre che la fantastica vista dal castello.
Tradotto da: Marija Šamija
Articolo originale: Trip to Cadiz